Batteri, virus, funghi e protozoi hanno dei nemici davvero temibili: gli oli essenziali chemiotipizzati, quelli cioè di cui il produttore affidabile ne indichi la titolazione in principi attivi maggiormente presenti. Tra tanti di essi che hanno attività terapeutica alcuni sono vere proprie armi terapeutiche. La cannella, che sia la cannella di Cina (cinnamomum Cassia), di cui si utilizza il ramo fogliato o quella di Ceylon, di cui si utilizza la corteccia, contiene fenoli, aldeidi aromatiche e ci Marine. Antibatterico molto forte a largo spettro d’azione, antivirale, fungicida, parassiticida oltre ad azioni come tonico uterino e stimolante respiratorio. Le indicazioni terapeutiche sono quindi applicate nel caso di infezioni gastrointestinali. bronchiti, cistiti e leucorrea.anche. Si usa per via esterna in diluizione dall’1 al 5% in olio di sesamo o di nocciola. Sconsigliato al di sotto dei sei anni e nella donna incinta. Attenzione: può essere dermo-caustico quindi usare con cautela dopo aver testato altri oli essenziali più maneggevoli. L’ origano contiene fenoli, alcoli,terpeni. Antibatterico maggiore a largo spettro d’azione, antivirale ed antimicotico. Si utilizza quindi in infezioni di qualunque origine della pelle, delle vie respiratorie, urinarie,della via digestiva e nell’astenia nervose poiché ha anche azione tonica. Va utilizzato per via esterna in diluizione al 10% massimo in olio vegetale. Come il precedente anche questo olio essenziale può essere dermo-caustico per cui testare sempre la propria sensibilità prima dell’uso in terapia. I chiodi di garofano (Eugenya caryophillata) contengono fenoli ed esteri ad azione antibatterica a largo spettro,fungicida, vermifuga e contro i parassiti. Antivirale e stimolante immunitario, anestetizzante e cauterizzante sulla polpa dentaria. Viene utilizzato in infezioni batteriche e virali respiratorie, malattie tropicali, herpes simplex,artrite e reumatismi, infezioni urinarie e intestinali, micosi cutanee e parassitosi, infezioni bucali. Anche in questo caso la via interna è consigliabile che avvenga sotto la guida di un terapeuta esperto e qualificato, mentre per la via esterna si ricorre anche qui ad una diluizione al 10% massimo in olio vegetale. Sconsigliato nei bambini al di sotto dei sei anni e nella donna incinta.