Screening per la prevenzione dei tumori del colon retto
Un’autentica rivoluzione copernicana quella attuata dalla recene convenzione stipulata fra la Asl Roma 3 e il Comune di Fiumicino che consente di effettuare lo screening per la prevenzione dei tumori del colon retto attraverso Farmacie Comunali, con notevole risparmio di tempo e in piena sicurezza. Sarà sufficiente, quindi, ritirare la provetta direttamente presso le Farmacie Comunali, effettuare il test presso il proprio domicilio e poi consegnare la provetta entro 48 ore presso il centro di raccolta presente nella stessa Farmacia Comunale. Il dottor Fabio Reposi, Direttore della struttura di Aranova e nuovo amministratore di Farmacie Comunali in sostituzione di Marco Tortorici, cosi si è espresso a proposito di questa iniziativa: “Si tratta di un iter rapido e semplificato a tutto vantaggio degli utenti, che potranno ritirare e riconsegnare il kit per il test direttamente nelle nostre farmacie, senza fare file ed evitando qualsiasi lungag,gine burocratica”. Un programma di prevenzione all’avanguardia che mira a individuare precocemente forme tumorali invasive considerando che il tumore del colon retto è fra i più frequenti per incidenza e mortalità. In Italia sono circa 50.000 i nuovi casi diagnosticati ogni anno e nel Lazio se ne stimano circa 3.800, in prevalenza maschi. La prevenzione, quindi, è la migliore cura. Proprio per questo da anni esiste un programma di screening del tumore del colon retto, gratuito e volontario, gestito dal Sistema Sanitario Nazionale, finalizzato alla prevenzione e alla diagnosi precoce di questa patologia. L’obiettivo è rilevare eventuali lesioni iniziali (polipi), generalmente asintomatiche, al fine di curarle ed evitare che evolvano in carcinoma. Secondo il programma della Regione Lazio ogni persona tra i 50 e i 74 anni riceve a casa, ogni due anni, una lettera di invito da parto della propria Atti con le indicazioni per effettuare l’esame per la ricerca del sangue occulto recale, capace di identificare tracce di sangue non visibili a occhio nudo. Ma oggi la comoda soluzione rappresentata dalla convenzione ci offre la possibilità di effettuare un esame essenziale per la nostra salute. Il campione verrà gestito dal laboratorio di riferimento della Asl Roma 3 e, a seconda dell’esito del test, si avranno diverse modalità di comunicazione. In caso di esito positivo si verrà contattati telefonicamente entro 5 giorni. In questo caso occorrerà effettuare una visita specialistica e la colonscopia, per verificare l’eventuale presenza di polipi. L’esito normale del test, invece, viene comunicato entro 15 giorni tramite lettera a domicilio. È buona norma ripetere l’esame ogni due anni e rivolgersi al proprio medico di famiglia o a uno specialista in caso di sanguinamento anomalo o disturbi intestinali persistenti.
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